I numeri del primo trimestre hanno deluso Vivendi. Le voci stanno spingendo il titolo di Tim in Borsa
Tim ha intenzione di ridiscutere l’accordo di partnership con Dazn, con variazioni per renderlo più redditizio. Oggi infatti il collegio sindacale della telco tratterà il tema delle ricadute del contratto con la piattaforma che detiene i diritti tv del calcio. I numeri presentati in consiglio di amministrazione in occasione della trimestrale – scrive il Messaggero – non hanno soddisfatto il primo socio di Tim, Vivendi.
Varie le ipotesi sul tavolo: revenue share, la quota di ricavi che resterebbe in capo a Tim, o una rimodulazione del miliardo di investimenti previsto nel triennio. L’accordo iniziale infatti a oggi non ha portato i risultati sperati, anche in seguito alla decisione dell’Antitrust di vietare la vendita combinata dei prodotti calcio e fibra ottica.
Le voci su questa rimodulazione contrattuale stanno spingendo il titolo di Tim in Borsa – scrive Calcio e Finanza – che alle 13 guadagna il +2,85% a quota 0,3433 euro per azione (valore che non veniva raggiunto dalla telco da inizio ottobre).