Il CorSport racconta che i club si sono rivolti ad un esperto in merito ai disservizi nella trasmissione. Chiesto un tavolo di confronto all’emittente sui dati di ascolto
Il Corriere dello Sport dà qualche informazione sull’Assemblea di Lega Serie A tenutasi ieri, durante la quale si è discusso del format del campionato, ma soprattutto di razzismo e di Dazn.
Proprio a proposito dei diritti tv, il quotidiano sportivo scrive che i club chiedono a gran voce dati certi sugli ascolti delle partite. I motivi sono sempre gli stessi: la pressione degli sponsor e il fatto che una parte dei ricavi dei diritti tv viene divisa in base all’audience.
“Ecco perché la Serie A pretende che venga trovato un modo per certificare gli ascolti. Se ne parlerà la prossima settimana in un incontro tra gli stessi club e i vertici di Dazn”.
Un tavolo dove si parlerà anche dei disservizi.
“Visto che ieri in Assemblea è stato ascoltato il parere del professor Melia, docente del Politecnico di Torino, secondo cui la rete nazionale ha la capacità per sostenere la trasmissione delle partite in streaming e, dunque, che le interruzioni del servizio sarebbero responsabilità di Dazn”.