Il focus sulle finanze degli azzurri: la squadra è frutto di circa 360 milioni di investimenti coperti per il 70% dalle cessioni
La Gazzetta dello Sport ha dedicato un focus, realizzato dallo specialista Marco Iaria, alle finanze del Napoli.
Il bilancio 2020-21 del club azzurro non è stato ancora divulgato. Le stime inducono a prevedere una perdita di almeno 50 milioni, dopo che al 30 giugno 2020 era stato registrato un deficit di 19 milioni con patrimonio netto di 126 milioni, liquidità di 124 milioni e zero debiti bancari.
L’aspetto su cui Iaria si sofferma maggiormente è che il Napoli sia riuscito ad autofinanziarsi, in particolare negli ultimi tre anni.
Le spese fondamentali per l’allestimento dell’attuale rosa si sono concentrate nelle tre annate precedenti. […] Questo Napoli è sostanzialmente il frutto di circa 360 milioni di investimenti, coperti per il 70% dalle cessioni. E in più c’è la quota degli stipendi. Nel corso degli ultimi anni il club ha alzato via via l’asticella dei costi facendo quadrare i conti con i premi della Champions e con le plusvalenze. Ora questa dinamica si è parecchio complicata. […] Ecco perché, al di là di come andrà a finire il campionato, l’esigenza di dare una sforbiciata ai costi continuerà a essere pressante.