POSTA NAPOLISTA – Come tanti, ho disdetto Sky. Adesso finalmente si può guardare il calcio a 20 euro al mese ma non vorrei ritrovarmi tra tre anni con Dazn nuovo monopolista
Caro Napolista, come una moltitudine di italiani, ho disdetto Sky. Le mie rimostranze non sono rivolte alle condizioni capestro e i prezzi salati dell’emittente satellitare, punto il dito contro la Lega serie A che ha guardato al proprio orticello senza favorire una reale concorrenza. Lamentano i danni che la pirateria arreca al calcio, ma sono loro che la fanno crescere. Si trattava di scegliere tra i 60 euro mensili di Sky e i 10 del pezzotto, adesso con 20 al mese gli utenti faranno sicuramente una scelta di legalità.
Questo però, è stato possibile solo per la strategia suicida di Sky che ha ritenuto i clienti lobotomizzati al punto tale da pagare prezzi assurdi senza vedere la propria squadra. Fosse dipeso dai presidenti di A, saremmo morti sotto il giogo di Sky.
Non serve un super manager per seguire la strada indicata dalla Uefa, basta vendere separatamente i diritti satellite-internet e lasciare che il mercato e la libera concorrenza facciano il resto. L’aspetto ancora più paradossale è che la piccola Lega serie B ha venduto in questo modo i suoi diritti. La speranza adesso è che Sky sopravviva per tre anni, non vorrei Dazn unico attore alla prossima vendita dei diritti calcistici. Il rischio di finire sotto un nuovo monopolio sarebbe altissimo.