“Fa sempre la stessa cosa: finge che la tiri un altro, poi si mette in posa per le tv, tira fortissimo e sbaglia. Ha un record terrificante”
Il Telegraph dedica un capitolo dell’analisi dell’eliminazione del Portogallo a Cristiano Ronaldo. Anzi al “mito” del Ronaldo specialista dei calci piazzati. Per il giornale inglese è uno dei motivi per cui il Portogallo è naufragato. Un altro, per esempio, è la tattica del fallo cinico perpetuata da Pepe.
Tornando a Ronaldo, il Telegraph ne sfotte la bravura sulle punizioni. E scrive:
“Ogni punizione di Cristiano Ronaldo segue la stessa routine:
– Suggerimento-farsa fingendo che qualcun altro potrebbe tirarla al suo posto
– Ronaldo mette la palla a terra si posiziona perfettamente in una posa a favore di telecamera, non è accidentale
– Espirazione profonda e significativa
– Enorme rincorsa
– Palla colpita con la furia di 1.000 soli
– La palla colpisce la barriera, va fuori o viene parata dal portiere.
Questo pezzo di teatro calcistico è diventato tv degli eventi. Gli spettatori si aspettano i fuochi d’artificio”.
“Il suo record con le punizioni dirette non è solo scarso, è terribile“.
E il Telegraph mette fa il paragone impietoso, con tanto di infografiche, con gli altri specialisti agli Europei.
Inoltre “guardando la mappa dei punti da dove Ronaldo calcia le punizioni per il Portogallo rivela la vera follia del suo approccio: alcuni sono da distanze che farebbero ridere anche in una partita di Fifa online. Una domanda per Ronaldo: perché non ha provato, solo una volta, a passare la palla a compagno ben posizionato? Il mondo intero si aspettano un tiro, quindi perché non aggiungere un elemento di sorpresa?” Ma no. Ronaldo non la passa, mai.