Il Sole 24 Ore spiega l’opzione alternativa, dopo le difficoltà nella cessione delle azioni. Un possibile partner è il fondo americano Fortress
Suning si prepara a percorrere la seconda strada, dopo non esser riuscita a cedere le azioni dell’Inter ad un fondo d’investimento. Stando a quanto riporta Il Sole 24 Ore, l’obiettivo della proprietà cinese adesso è provare ad ottenere un finanziamento “come alternativa alla cessione della maggioranza del club”.
Una mossa che, come sottolinea il quotidiano, sarebbe analoga a quella messa in atto da Yonghong Li, all’epoca proprietario del Milan perché si tratta di “finanziamenti molto più remunerativi per i fondi rispetto a quanto succede con creditori tradizionali come le banche”. L’Inter avrebbe già individuato un possibile partner in questa operazione.
Uno di questi sarebbe Fortress, il gruppo Usa che ha già provato a effettuare operazioni di questo tipo con i diritti tv della Lega Calcio e con alcuni club del campionato francese. Le risorse (si parla di una cifra compresa tra 150-200 milioni) sarebbero una soluzione-ponte che potrebbe permettere a Suning di arrivare alla fine dell’anno con le munizioni necessarie ad affrontare le diverse scadenze finanziarie restando azionista di controllo del club.