L’infettivologo consulente per l’emergenza Covid «Io andrei addirittura a Londra a vaccinarmi»
È preoccupato Franco Faella, già infettivologo al Cotugno, ora richiamato come consulente per l’emergenza Covid, di fronte alle immagine mostrate della folla presente in questo week end nelle strade di Napoli
«Vedo tanta gente per strada, sicuramente è da condannare tutto questo. E bisogna che i mezzi di informazione insistano. Si deve evitare che una bella giornata o un pomeriggio festivo rappresenti un momento di aggregazione e pericolo».
“Pagheremo tutto”, dice a Repubblica come accaduto per le vacanze estive e ci sarà anche l’inverno e l’influenza ad aggravare la situazione.
Il numero dei morti è impressionante secondo Faella e dovrebbe far riflettere tutti, ma invece c’è rilassatezza
«Col tempo ci si abitua a tutto e si tralascia la preoccupazione che resta seria, perché se nell’ultimo mese abbiamo avuto 800 decessi al giorno in Italia e da noi a Napoli la cifra era in proporzione, è significativo. Quei numeri da una parte mi atterriscono perché sono un uomo anziano e mi sento immediatamente colpito, ma dovrebbe rappresentare un deterrente importante per tutti».
Sui vaccini infine non ha dubbi
«Io andrei addirittura a Londra a vaccinarmi»