“L’eliminazione del betting ha sottratto alla casse della Serie A valori molto importanti, perché è un elemento di sponsorizzazione importante che in tutti gli altri paesi d’Europa esiste, e costa zero allo Stato italiano”
Il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, ha parlato oggi a Gr Parlamento, ospite di La Politica nel Pallone. Ha dichiarato che la Serie A ha chiesto la reintroduzione del betting per il prossimo anno.
“Non abbiamo chiesto soldi allo Stato. Abbiamo inoltre chiesto la reintroduzione, per i prossimi 24 mesi, del betting. L’eliminazione del betting ha sottratto alla casse della Serie A valori molto importanti, perché è un elemento di sponsorizzazione importante che in tutti gli altri paesi d’Europa esiste, e questo costa zero allo Stato italiano, è il riconoscimento una voce potenziale di ricavo che in un momento come questo è fondamentale. Noi dobbiamo fare il nostro, dobbiamo rivedere il nostro business model, trasformare la Lega Serie A in una media company, e prenderci in mano il nostro futuro. A questo do molta importanza perché bisogna fare un lavoro in casa per ridare un indirizzo strategico forte alla Lega. Noi abbiamo perso circa 600 milioni quest’anno, dovuto alle misure restrittive, abbiamo chiesto che ci siano delle misure di ristoro, noi paghiamo oltre un miliardo di contributi all’anno, e la nostra richiesta è stata solo quella di differire i termini di pagamento. Evitiamo le banalizzazioni, ci sono 300mila persone che lavorano in questa industria che in questo momento sono in grandissima difficoltà”.