ilNapolista

Conte valuta l’invio dell’esercito in Campania: «Siamo lo Stato, dobbiamo dare un segnale»

Troppe segnalazioni di criticità sanitaria. Militari e protezione civile dovrebbero allestire ospedali da campo e reclutare nuovi Covid hotel

Conte valuta l’invio dell’esercito in Campania: «Siamo lo Stato, dobbiamo dare un segnale»

Nei prossimi giorni arriverà la decisione finale sulla Campania e la zona di rischio in cui dovrà essere inserita. Si attende l’esito delle ispezioni dei funzionari ministeriali nella nostra regione, come ha dichiarato ieri il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa. Intanto, il caso Campania preoccupa l’esecutivo.

Repubblica scrive:

“Siccome il governo sa che la situazione è esplosiva e lo stress a cui sono sottoposte le strutture sanitarie ormai fuori controllo, decide intanto di muoversi. Conte chiede ad Angelo Borrelli di valutare con il comando generale interforze l’invio della Protezione civile e dell’esercito per l’emergenza in Campania. Tra gli obiettivi, allestire ospedali da campo e reclutare nuovi Covid hotel. «Siamo lo Stato – dice il premier – e se ci sono segnalazioni diffuse di criticità sulle strutture sanitarie della città di Napoli, serve dare un segnale».

L’esercito dovrebbe blindare la città di Napoli e, se possibile, una parte dell’area metropolitana, scrive il Corriere del Mezzogiorno

“e probabilmente quella confinante a nord, dell’agro aversano, dove l’altro giorno ben 19 sindaci hanno sottoscritto una petizione urgente inviata al premier Giuseppe Conte per ottenere proprio il presidio militare del territorio”.

 

ilnapolista © riproduzione riservata