A La Stampa: «Tenere le elezioni ora mi pare inappropriato. Se fai le elezioni muovi milioni di persone. Sbagliato riaprire la scuola adesso. L’andamento epidemico potrebbe costringere a decisioni straordinarie».
Su La Stampa, un’intervista a Massimo Galli, primario del Sacco di Milano.
«Aprire la scuola per poi chiuderla e farci le elezioni mi sembra schizofrenico. Sarebbe meglio rimandarne la partenza a ottobre oppure rinviare le elezioni».
E continua:
«La politica preferisce far votare su temi rimandabili il 20 settembre. Macron è stato messo in croce per aver confermato il voto. Una situazione diversa, ma tenere le elezioni ora mi pare inappropriato».
Galli lo ritiene inopportuno.
«Che si possa è un conto, che sia opportuno un altro. Come non erano opportune movide e discoteche. Se fai le elezioni muovi milioni di persone».
Sull’autunno alle porte:
«Quest’estate brava, che non andava permessa, ci presenta un autunno poco tranquillo. Il numero di focolai è alto. Gli infettati sono stati identificati, ma non basta. Di ritorno dalle vacanze si incontra tanta gente e i tamponi sono la foto di un’istante. Bisogna vedere quale sarà il risultato di questo setaccio a maglie larghe. Non mi aspetto una seconda ondata, ma qualche ondina sì».
E ancora sulle scuole:
«Dovevamo intensificare i provvedimenti necessari e farle aprire a ottobre. Ora l’andamento epidemico potrebbe costringere a decisioni straordinarie».