Contro l’obbligo di mascherina dopo le 18 «Non la indossa nessuno e non succede niente. Le ordinanze così non hanno valore ed efficacia se non c’è controllo»
Come di consueto il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha tenuto il suo collegamento social per aggiornare sulla situazione dei contagi
«Nel momento in cui si riapre tutto si viene risucchiati nella situazione generale del nostro Paese. In questo momento stiamo cercando di attuare un piano di sicurezza e prevenzione, anticipando in Campania decisioni prese dopo dal governo nazionale, come il 12 agosto per rendere obbligatori i controlli per chi veniva dall’estero e individuare i contagi. Abbiamo cominciato a fare controlli anche per chi viene da Gran Bretagna, Egitto, Stati Uniti, Brasile….dobbiamo far fronte ad una ondata di rientri dalle ferie e stringere i denti perché quest’onda dei rientri si esaurirà nei prossimi 10-15 giorni.
Per ogni positivo che individuiamo ci risparmiamo guai seri da qui a un mese. Non preoccupiamoci di aumento dei contagi, dobbiamo anzi cercare oggi i positivi, farlo oggi. I positivi in gran parte sono asintomatici e se non li troviamo per tempo avremo centinaia di persone che andranno in giro a diffondere il contagio”.
I dati di oggi
«Oggi ci sono 180 contagi , un numero che arriva anche dalla catena ricostruita nei giorni scorsi, attraverso il contact tracking»
L’attacco alle altre regioni
«Noi siamo in una situazione paradossale, nelle altre regioni del Nord non vi è nessun obbligo né di quarantena né di isolamento domiciliare per chi viene da fuori. A me pare francamente sconcertante. Pensiamo a noi e cerchiamoli noi i positivi, non ci preoccupiamo dei positivi, cerchiamoli noi».
Il presidente attacca anche l’obbligo nazionale di mascherina all’esterno alle ore 18 che puntualmente non viene rispettato
«Non la indossa nessuno e non succede niente. Le ordinanze così non hanno valore ed efficacia se non c’è controllo. È meglio non farle e concentrare i controlli sui luoghi di assembramento»