Sul Mattino il pasticcio dei dati falsi forniti dai clienti de “Lo Scoglio”. I contagi sono partiti dai ragazzi romani positivi che vi hanno cenato il 17 luglio. Irrintracciabili alcuni ospiti del locale
Abbiamo raccontato, ieri, il caso del ristorante di Massa Lubrense in cui si sono registrati alcuni contagi tra i camerieri. Un caso che ha scatenato l’ira del presidente della Regione Campania, De Luca, perché, quando si è andati a tracciare i contatti del primo positivo, si è scoperto che numerosi clienti avevano fornito dati falsi, rendendosi irrintracciabili. Oggi Il Mattino fornisce qualche elemento in più. Innanzitutto il nome del locale. Si tratta de “Lo Scoglio” di Marina del Cantone. Qui, il 17 luglio, hanno cenato i ragazzi romani trovati positivi dopo il viaggio a Capri (passati anche per il Cilento)
Alla notizia del primo positivo, sono scattati subito i controlli e lunedì sera è arrivata la conferma che tre camerieri del ristorante sono «positivi asintomatici».
Scrive il quotidiano:
“Un trauma per i gestori di questo locale in riva al mare, tutto a conduzione familiare, frequentato nel tempo da Gianni Agnelli e Eduardo De Filippo, da modelle come Naomi Campbell e da campioni di Formula 1 come Jean Alesi, e nelle ultime settimane da Rino Gattuso e tanti calciatori“.
I tre camerieri sono stati subito posti in quarantena, i locali del ristorante sanificati ed effettuati test su tutti i membri dello staff, tutti negativi. Ma tracciando gli ospiti del locale, si è scoperto, come raccontato, che alcuni di loro hanno fornito false generalità e numeri di telefono inesistenti,
“tanto da intralciare il lavoro di ricerca di quanti avrebbero potuto avere contatti con i giovani romani nel locale”.
Il sindaco di Massa Lubrense invita la cittadinanza e i turisti a prestare attenzione.
«Il caldo e il senso di rilassatezza generale hanno indotto molti a sottovalutare le regole. Purtroppo non è ancora finita. Faremo il possibile insieme alla nostra Asl per circoscrivere il problema, ma abbiamo bisogno della collaborazione responsabile di tutti»