Su Repubblica ha commentato l’aumento dei casi: «Non c’è e non può esserci alcun rompete le righe. Il virus è ancora in circolazione»
«Non c’è e non può esserci alcun rompete le righe. Il virus è ancora in circolazione. Pericoloso come prima. E non è vero che ha perso la sua forza nel corso di questi mesi».
Ascierto si raccomanda
«Abbiamo fatto sacrifici importanti. Non dobbiamo vanificarli adesso»
E commenta la stretta imposta ancora ieri dal governatore De Luca – che ha appena firmato una nuova delibera che contiene provvedimenti volti a limitare il contagio –
«dinanzi all’incremento di casi sono necessarie decisioni drastiche anche se impopolari».
E a chi gli chiede di rivolgere un appello ai giovani dice:
«I giovani devono adeguarsi alla situazione senza rinunciare alla loro vita sociale e alle chiacchiere al bar, ma non devono abbandonare il senso di responsabilità che ci impone l’uso delle mascherine e degli igienizzanti per le mani »
Considerando che dopo il lockdown non ci sono stati picchi, significa che alcune misure bastano a contenere il virus
«E non ci sono stati picchi dell’epidemia. Il che dimostra che mascherine e igienizzanti possono portarci al contagio zero».