Il tecnico del Barcellona: “Piqué è una persona molto intelligente, mi chiedo perché alcune azioni vengano riviste alla Var e altre no”
Una sola frase, a proposito Real Sociedad-Real Madrid, ed è questa: “Tutto il mondo ha visto che cosa è successo, ognuno farà le proprie valutazioni”. Setién la butta lì, cercando di parare il fuoco incrociato di domande sull’arbitraggio a favore della squadra di Zidane e l’utilizzo “scientifico” della Var. Il tecnico del Barcellona per il resto cerca di afflosciare le polemiche. Per quanto può.
Poi ne dice un’altra: “A me Piqué, non da ora, è sempre sembrato una persona molto intelligente“. Piqué aveva predetto gli aiutini al Real che poi si sono rivelati nella vittoria con la Real Sociedad.
“Mi concentro su noi stessi – dice Setién – Sono molto contento di molte delle cose che stiamo facendo. Ne abbiamo vinte due e ne abbiamo pareggiata una. Abbiamo segnato sei gol e non ne abbiamo concesso nessuno. Non credo che abbiamo problemi di calcio. Miglioriamo e stiamo bene”.
E gli arbitri? “Ci sono cose che non possiamo controllare. E che non dipendono da noi. Dobbiamo vincere. A proposito della partita di ieri, tutti hanno visto ciò che è stato, ognuno farà le proprie valutazioni. Sulle parole di Piqué non speculo, ascolto”.
“La Var è uno strumento che abbiamo e che può renderci migliori. Ma è necessario usarlo e avere una visione più chiara della realtà. È comprensibile chiedersi perché alcune azioni vengano riviste e altre no. Ciò può indurre a pensare che non lo siano sta usando bene. Ci concentriamo su ciò che controlliamo. A volte uno è felice e a volte no. Lo siamo stati per molti anni. E questo non cambia, ci saranno sempre polemiche e questi problemi, che sono inerenti al calcio”.