Il tecnico della Juve in conferenza stampa: “Gattuso mi piace molto. Il Napoli è solido quando si chiude e pericoloso quando riparte”
“Mi girano i coglioni quando sento che non ho vinto niente. Ho fatto otto promozioni, tutte sul campo. Dall’eccellenza in su. E sono andato, sul campo, in Coppa dei Campioni. E’ poco visto da voi giornalisti abituati alla Champions, ma è un percorso difficilissimo”.
Maurizio Sarri è tornato in forma dal lockdown, e affronta la conferenza stampa pre-finale di Coppa Italia con il Napoli bello teso. Ma sul Napoli resta sul vago, niente tranelli emotivi:
“Il sentimento prevalente è quello di vincere un trofeo, per società e tifosi, e non ho retropensieri né sugli avversari né su altro. Mi sento proiettato su di noi. E’ la finale che avrei voluto solo perché siamo in finale, del resto non me ne importa niente. Gattuso? Mi piace molto, è un ragazzo schietto e parla diretto. Viste le mie caratteristiche mentali mi piace. Non sono sorpreso da quello che sta facendo perché ha fatto bene anche al Milan”.
Sarri ha visto il Napoli contro l’Inter…
“Ho visto un Napoli che ha cercato di andare a prendere l’Inter alto nel primo inizio di partita, poi non so se sia una questione di condizione o di risultato ma li hanno aspettati più bassi. Vediamo che tipo di atteggiamento avranno domani. Sono solidi quando si chiudono e quando ripartono sono pericolosi. In certe partite il Napoli sa esprimersi su alti livelli”.
“In campionato facemmo una brutta partita, perdemmo. Abbiamo fatto errori, ci siamo allungati e abbiamo concesso contropiedi facili. Non possiamo concedere queste cose, se sbagli la distribuzione il Napoli ha contropiedi rapidi e pericolosi, si è visto anche contro l’Inter.
La notizia di formazione è che “Higuain non credo non ci sarà, ha fatto differenziato finora, non credo che ce la farà”.