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Subotic e la ripresa della Bundesliga: «Noi giocatori non siamo stati interpellati»

Un giocatore del Dresda confessa su Instagram di essere positivo e poi cancella. La Bild: Witsel ed Emre Can già infortunati col Dortmund

Subotic e la ripresa della Bundesliga: «Noi giocatori non siamo stati interpellati»

In Germania si continua a discutere della ripresa della Bundesliga che dovrebbe cominciare sabato prossimo.

Intanto la Bild ha pubblicato uno status dell’attaccante danese del Dresda, Simon Makienok (4 presenze nel Palermo), che ha scritto di essere uno dei due nuovi calciatori positivi al coronavirus – e che hanno indotto la Dynamo alla quarantena. Il club, come è noto, non aveva fornito el generalità dei due. Lui lo ha scritto su Instagram e poi ha cancellato il post.

Dopo essersi sottoposto a cinque tamponi da quando abbiamo ripreso ad allenarci, con risultati sempre negativi, improvvisamente ho ricevuto un tampone positivo. Nessun sintomo, nessuna prova, niente. Ho preso tutte le precauzioni che potevo. Eppure è successo.

Cominciano a farsi sentire anche i calciatori. Neven Subotic, calciatore dell’Union Berlin, ex Dortmund, statunitense naturalizzato serbo, ha detto alla radio tedesca:

Per quanto ne so, i giocatori non hanno avuto alcuna influenza sul processo decisionale. Questo è deludente.

Ha parlato anche Sören Bertram che gioca in terza serie col Magdemburgo.

Ho paura di contagiarmi a una partita. Il pericolo esiste in molti scontri di gioco. Non siamo tutti liberi di pensare. Dopo un’infezione potremmo avere problemi polmonari per il resto della nostra vita. I giocatori non sono affatto coinvolti. Siamo solo burattini.

Ingo Frobose, medico sportivo della scuola sportiva tedesca di Colonia ha dichiarato: “poiché i giocatori e gli allenatori sono realmente esposti a gravi rischi, le possibili infezioni possono causare danni più gravi”.

La Bild ha scritto che nel Borussia Dortmund Axel Witsel e Emre Can si sarebbero già procurati lesioni muscolari e sono a rischio per il derby di sabato.

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