Non si azzoppano così pure i calciatori? In Bundesliga continuano gli infortuni. Si arrende pure il calciatore bionico: al 70esimo si tiene il ginocchio ed esce claudicante
Le notizie sono due: una è la vittoria del Bayern di Monaco per 1-0 sul campo del Borussia, con i bavaresi che si avviano alla conquista dell’ottavo titolo consecutivo.
L’altra è che alla lista di infortuni nella Bundesliga post-coronavirus (più che post in contemporanea col coronavirus) si è aggiunto anche il norvegese Haaland. Il 19enne si è infortunato attorno al 70esimo mentre stava rincorrendo Alaba. Improvvisamente ha rallentato e si è tenuto il ginocchio destro con una smorfia di dolore. È uscito dal campo zoppicando. Al suo posto è entrato Reyna.
Anche il calciatore bionico è costretto ad arrendersi alla folle logica dello show must go on.
Il nuovo calcio è un Rollerball soft, comunque una gara a eliminazione diretta. Il remake in chiave calcistica del film “Non si uccidono così anche i cavalli’”
Proprio oggi il Corriere della Sera ha citato uno studio dell’università di Jena: nella sola prima giornata di campionato
il rischio di infortuni (sono 12 quelli che si sono verificati prima e durante i match) è aumentato del 266%, dallo 0,27 allo 0,88 a partita. Dopo la seconda giornata, tra vecchi e nuovi acciacchi ci sono 65 giocatori fermi ai box, in media più di tre a squadra.