A SportMediaset: “Si potrà dialogare tranquillamente avendo rispetto per il direttore di gara: quindi confronto tra due persone, non uno contro quattro. Juve-Inter? Niente da dire, Orsato è un arbitro di grandissimo spessore”
Il designatore degli arbitri, Nicola Rizzoli, ha rilasciato un’intervista a SportMediaset. Ha parlato della distanza che i calciatori dovranno tenere nei confronti dell’arbitro in fase di proteste.
“Si potrà dialogare tranquillamente avendo rispetto per il direttore di gara: quindi confronto tra due persone, non uno contro quattro. Il rispetto parte proprio dalla distanza”.
Rizzoli ha spiegato cosa accadrà in sala Var:
“Nella sala Var ci saranno solo tre figure invece di quattro, così aumenteranno le distanze interpersonali. All’interno della cabina di regia, distanziati da plexiglass e con guanti e mascherine, ci saranno Var, Avar e operatore mentre lo spotter, che comunicava con la regia, rimarrà all’esterno”.
L’idea di dare voce agli arbitri per spiegare le decisioni prese in campo non è tramontata, dice, ma restano delle perplessità.
“Se poi le parole vengono travisate, allora questo non favorisce l’apertura delle comunicazioni”.
Sulle polemiche su Juve-Inter del 2018:
“Non ho niente da dire se non che Orsato è un arbitro di grandissimo spessore”.