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Locatelli: «Mondello e Navigli due casi isolati. Gli italiani dimostrano di essere maturi»

A Repubblica: «Le mascherine ormai sono un riflesso condizionato. Possibile una seconda ondata ad ottobre. Ma potrebbe essere di dimensioni più modeste perché la affronteremo con mascherine e distanziamento»

Locatelli: «Mondello e Navigli due casi isolati. Gli italiani dimostrano di essere maturi»

Repubblica intervista Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità. Risponde ad una domanda sulle foto degli aperitivi ai Navigli e della gente in spiaggia a Mondello dicendo che si tratta di due casi isolati, che non sono la norma.

«In realtà ho visto molti più atteggiamenti consapevoli che irresponsabili. Lei cita due casi isolati. Ieri tornando a casa dall’ospedale ho visto tante persone con la mascherina e pochissime senza. Fuori dai negozi c’erano code ordinate, dove si rispettava la distanza di un metro. Stiamo avendo una dimostrazione di maturità dal popolo italiano, non è banale».

La mascherina, ormai, è entrata nelle nostre abitudini, insieme al distanziamento.

«Sì, ormai sono un riflesso condizionato. Chi esce di casa senza mascherina se ne rende conto subito. Abbiamo imparato la lezione soprattutto perché ha comportato un carico di dolore per tutti noi. Anche chi non è stato toccato personalmente dalla tragedia di una perdita, ha visto le immagini e letto le storie. Questo ha fatto aumentare la sensibilità al rispetto oltre che di sé stessi anche e degli altri. E ora queste misure non farmacologiche di prevenzione sono imprescindibili».

Locatelli parla di cosa potrebbe accadere ad ottobre.

«I mesi freddi non aiutano con i virus respiratori, e poi ci sarà anche il fattore confondente dell’influenza. Per questo è possibile che ci sia questa seconda ondata. Ma potrebbe anche essere di dimensioni assai più modeste perché la affronteremo con mascherine e distanziamento, armi che non avevamo all’inizio dell’epidemia di febbraio. Dobbiamo essere responsabili e molto dipende anche dai ritorni che avremo rispetto a politiche di riapertura di determinate attività produttive».

 

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