Un match tra due squadre locali di Strasburgo – già zona rossa – potrebbe scatenare un nuovo focolaio. Le autorità stanno cercando rintracciare i tifosi e testarli
Circa 400 persone hanno assistito domenica scorsa ad una partita “illegale”, in Francia. E ora i funzionari di Strasburgo stanno cercando di rintracciarle per sottoporli al tampone per il coronavirus. Le autorità temono una seconda ondata di pandemia in una delle regioni più colpite dalla Francia.
Il match tra le squadre due dei distretti della città – il Neuhof e l’Hautepierre – s’è giocato in uno stadio locale in violazione delle regole che limitano gli incontri pubblici a un massimo di 10 persone, racconta il Guardian.
“Dobbiamo assolutamente evitare un altro cluster di contagio a Strasburgo e proteggere coloro che hanno preso parte alla partita così come le loro famiglie”, ha detto il prefetto locale, Josiane Chevalier, che ha allestito appositamente un centro test presso l’edificio del parlamento europeo: i tifosi “negligenti” si sottoporranno al test in forma anonima e senza appuntamento.
Chevalier ha descritto l’evento come “incomprensibile, irresponsabile e molto serio”, ma ha affermato che l’obiettivo della massiccia operazione di tamponi non è la punizione: “Questa non è una trappola. La nostra priorità è la salute pubblica”.
Adeline Jenner, un funzionario sanitario regionale, ha aggiunto: “È importante che comprendano che il loro comportamento nei prossimi giorni può salvare delle vite. Il test non è contro di loro”
La Francia orientale è stata una delle aree più colpite dal Covid-19 e rimane “zona rossa” sulla mappa nazionale.