Nota ufficiale del club: «Nessuno ci ha informati della possibilità che il nostro stadio possa essere scelto come stadio per far giocare altre squadre»
L’amministratore delegato e vice presidente del Brighton, Paul Barber, ha pubblicato una nota ufficiale sul sito del club. Ha fornito la versione del Brighton rispetto alle notizie emerse dopo la riunione di venerdì delle venti società della Premier. E cioè che le restanti giornate vengano giocate in campi neutri e che uno dei stadi prescelti sia proprio quello del Brighton.
«Nessuno ci ha chiesto un parere sulla possibilità che il nostro stadio possa essere utilizzato per far svolgere le partite in campo neutro. Non ce lo ha chiesto la Premier né il governo né la polizia. Non siamo quindi in grado di dire perché il nostro stadio viene menzionato.
Alcuni giornali hanno scritto che l’uso di un piccolo numero di stadi neutrali può essere l’unico modo per completare la Premier.
Capiamo che ci troviamo di fronte a circostanze molto difficili e che ogni opzione deve essere considerata.
Dobbiamo essere tutti pronti ad accettare alcuni compromessi, e giocare a porte chiuse può essere ritenuto un compromesso necessario per concludere la Premier. Ma in questo punto critico della stagione, giocare partite in campi neutri luoghi neutri potrebbe compromettere la regolarità del campionato.
Cinque delle nostre nove restanti partite dovrebbero essere giocate in casa e tutte cinque sono molto difficili, quattro contro alcuni dei più grandi club del calcio europeo».