Il governatore della Campania: “Le divisioni Nord-Sud non c’entrano niente. La Campania è sempre stata per l’unità e la solidarietà nazionale. Non possiamo alimentare contagi in una regione in cui abbiamo fatto miracoli”
Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca ha parlato del problema costituito dai rientri dal Nord. E’ una delle principali emergenze da affrontare, ha detto. E le divisioni Nord-Sud non c’entrano niente.
«La principale emergenza che ci troviamo ad affrontare sono gli arrivi da Nord. Mi auguro che nessuno squinternato si metta a recitare la litania stupida del rapporto Nord-Sud. Non c’entra niente. Stiamo ragionando in maniera laica su come evitare che concittadini che vengano da altre parti d’Italia possano alimentare focolai di contagio in una regione delicatissima in cui abbiamo fatto un miracolo, per la densità abitativa».
Il problema è che la Campania non può permettersi di sbagliare.
«Non possiamo sbagliare. Se c’è una regione che ha avuto sempre una linea di unità e solidarietà nazionale è la Regione Campania. Per noi le divisioni sono pure idiozie, scemenze. Corriamo il rischio serio e qui il governo probabilmente non ha assunto una decisione ragionevole per quel che ci riguarda. Ho parlato con il ministro dell’Interno, ribadisco la necessità che ci siano controlli alle stazioni di partenza. Manterremo ferme le disposizioni che sono ancora vigenti: chi viene in Campania non mi interessa da dove deve segnalare la sua presenza all’Asl e andare in autoisolamento. Cercheremo di avere controlli rapidi, ma il rischio è troppo grande e prenderemo decisioni di rinvio scadenze per Procida, Capri e Ischia dove abbiamo situazioni particolarmente delicate per le strutture ospedaliere limitate. Doviamo fare controlli preventivi».