L’isola si appresta ad affrontare la fase 2. Il sindaco aspetta l’ordinanza del governatore De Luca per capire se sarà necessario applicare misure differenti
Il governatore della Regione Campania ha annunciato che da lunedì prossimo si potrà tornare a sbarcare a Capri senza autocertificazione. Il Corriere del Mezzogiorno scrive che però non saranno ammesse gite ma solo spostamenti per lavoro, per andare a trovare i congiunti o per far rientro nel luogo di residenza.
Al porto e nei punti nevralgici dell’isola saranno massicci i controlli. Aumentano le corse di aliscafi e traghetti e riaprono anche alcuni ristoranti e bar, anche se solo per asporto e consegna a domicilio. Riprende il trasporto pubblico, anche se in modo ridotto.
I turisti potranno tornare a visitare l’isola dal 18 maggio, ma da lunedì ci si potrà spostare nelle seconde case presenti sull’isola.
“Da lunedì villeggianti e cittadini che vivono stabilmente altrove ma sono residenti a Capri possono far rientro e raggiungere le ville delle vacanze nei quartieri residenziali senza alcuna autorizzazione preventiva. Potranno tornare a casa senza bisogno di nulla osta anche gli studenti fuori sede”.
Il sindaco di Capri, Marino Lembo, aspetta di leggere l’ordinanza di De Luca, nel quale ripone la sua fiducia.
«Vediamo che succede. Il governatore sa quello che fa e sono sicuro che porterà avanti dei provvedimenti che continueranno a tutelarci. Aspetto di leggere la nuova ordinanza regionale per capire se saranno necessarie misure differenti per la nostra isola. Fino al 10, però, continueremo a verificare i requisiti per chi arriva ed a scaglionare gli ingressi di operai ed impiegati; la guardia resterà alta. Restano valide anche le prescrizioni di non uscire dai posti di lavoro per i non residenti ed i controlli serrati al porto, così come il rispetto delle distanze di sicurezza e l’utilizzo delle mascherine. C’è voglia di ricominciare, presto riapriremo in sicurezza».