Il presidente dell’Iss al CorSera: «Tutti gli sport di squadra mettono insieme un certo numero di persone che possono variare a seconda delle discipline. Sono per definizione delle aggregazioni. Ci sono tante variabili in gioco».
Il Corriere della Sera ospita un’intervista al presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro. Invita alla responsabilità e alla prudenza nella fase 2. Occorre la stessa attenzione prestata nella prima fase dell’emergenza, dice. E risponde anche ad una domanda sulla ripresa del campionato di calcio.
«Siamo in fase di valutazione, il parere del Comitato tecnico scientifico non è pronto. Tutti gli sport di squadra mettono insieme un certo numero di persone che possono variare a seconda delle discipline. Sono per definizione delle aggregazioni. Ci sono tante variabili in gioco».