Su La Stampa la proposta del presidente della Juve, accolta con favore dagli altri presidenti. Potrebbe accadere da settembre, gli scienziati iniziano a dare pareri favorevoli
Ora che c’è una data per la ripartenza del calcio, i club di Serie A pensano a come ripopolare gli stadi. Venerdì, a margine dell’assemblea di Lega, il presidente della Juve, Andrea Agnelli, ha lanciato il sasso:
«Perché non cominciamo a ragionare, se le condizioni lo permetteranno, a consentire nel rispetto della sicurezza una piccola presenza di tifosi allo stadio? Altrove lo fanno o lo faranno con percentuali dal 10 al 25% della capienza degli impianti».
Una riflessione che, scrive La Stampa,
“ha trovato presidenti attenti e sulla stessa lunghezza d’onda“.
I club sono al lavoro da qualche giorno per preparare uno studio di fattibilità per rendere possibile il ritorno dei tifosi allo stadio.
“Saranno la stessa Lega e, soprattutto, la Figc a compiere la sintesi finale ed interloquire con il governo. I tempi? Forse per le tappe finali di questa stagione che riparte – non prima, comunque, della seconda metà di luglio -, più probabile per l’inizio del prossimo campionato a settembre“.
Per ora ci sono da risolvere altri nodi, come quello della quarantena in caso di positivo. Se però tutto filerà liscio
“si potrà pensare a come restituire un po’ di colore agli stadi visto che anche dalla comunità scientifica punto di riferimento del governo cominciano ad arrivare segnali positivi in questa direzione“.