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Saviano diventa zona rossa. De Luca: «Decisione inevitabile»

L’ordinanza fa seguito alla partecipazione di 200 persone, ieri, al funerale di Carmine Sommese, sindaco e medico del comune del napoletano, vittima del Coronavirus. Una situazione inaccettabile in piena emergenza sanitaria.    

Saviano diventa zona rossa. De Luca: «Decisione inevitabile»

Il governatore De Luca aveva preannunciato misure drastiche. Ha mantenuto la promessa. Questa notte ha emanato un’ordinanza che decreta Saviano zona rossa. Nel comune del napoletano, ieri, 200 persone hanno partecipato al funerale di Carmine Sommese, sindaco e medico vittima del Coronavirus. Una situazione inaccettabile in piena emergenza sanitaria.

Così, dopo le parole, il presidente della Regione Campania è passato ai fatti. Nell’ordinanza si legge:

“Ferme restando le misure statali e regionali già vigenti a fini di contenimento e di prevenzione del contagio nel territorio regionale, con decorrenza immediata e fino al 25 aprile 2020, salva ogni ulteriore determinazione sulla base degli accertamenti sanitari conseguenziali al presente provvedimento, con riferimento al Comune di Saviano (NA) sono disposte e seguenti misure:

a) divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui ivi presenti;

b) divieto di accesso nel territorio comunale;

c) sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità.

E’ fatta salva la possibilità di transito in ingresso ed in uscita dal territorio comunale da parte degli operatori sanitari e socio-sanitari, del personale impegnato nei controlli e nell’assistenza alle attività relative all’emergenza, nonché degli esercenti le attività consentite sul territorio ai sensi del DPCM 10 aprile 2020 e quelle strettamente strumentali alle stesse, limitatamente alle presenze che risultino strettamente indispensabili allo svolgimento di dette attività e a quelle di pulizia e sanificazione dei relativi locali e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale.

Nel territorio comunale oggetto della presente ordinanza è disposta la chiusura delle strade secondarie, come individuate dal Comune sentita la Prefettura competente.

L’ASL Napoli 3 Sud assicura, sulla base degli accertamenti svolti dalle Autorità competenti, le indagini sanitarie ed epidemiologiche relative ai soggetti coinvolti nella partecipazione al corteo funebre svoltosi in data 18 aprile 2020 e alla applicazione di idonee misure sanitarie di prevenzione individuale del rischio di diffusione del contagio”.

De Luca commenta la decisione definendola

“inevitabile per impedire il sorgere di un focolaio di contagio a tutela della salute dei cittadini di Saviano, di quella dei Comuni vicini, e di un intero territorio densamente abitato”.

Non solo:

“E’ stato anche un atto di rispetto per la figura di un grande medico e della sua famiglia, che avrebbe per primo sollecitato comportamenti responsabili. E’ una decisione che rende merito al sacrificio compiuto da tanti cittadini che hanno rispettato le regole. E’ una decisione che ripristina la dignità e onora l’impegno civile di tutta la nostra comunità”.

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