Sul CorSera. Collaborazione tra l’azienda di Pomezia Advent Irbm e lo Jenner Istitute della Oxford University. Solo per forze dell’ordine e personale sanitario
Uno degli studi più lanciati in termini di vaccino anti Covid-19 sembra essere quello che viene da Pomezia in tandem con Oxford. Ne parla il Corriere della Sera.
L’azienda italiana Advent Irbm e lo Jenner Istitute della Oxford University hanno annunciato che a fine aprile cominceranno i test, in Inghilterra. Saranno effettuati su 550 volontari sani. Poi, a settembre, potrebbero già essere disponibili alcune dosi da somministrare ‘in uso compassionevole’ a personale sanitario e forze dell’ordine.
Per un impiego su larga scala, sarà tutto rimandato al prossimo anno, ammesso che vada tutto bene.
Ieri, in conferenza stampa con la Protezione civile, del vaccino ha parlato anche Giovanni Rezza, capo delle Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità.
«Il vantaggio del progetto di Pomezia è di poter sfruttare una piattaforma già utilizzata per il vaccino anti-Ebola. È un candidato promettente come altri in sperimentazione».