Il responsabile del dicastero dello Sport al Tg2: «Mercoledì incontrerò la Figc. Riprendere gli allenamenti non vuol dire che riprenderà il campionato»
Spadafora: «Nessuna certezza che il calcio riprenda il 4 maggio».
Non è stata sciolta alcuna riserva, come era peraltro prevedibile, sulla decisione di concedere l’ok alla ripresa degli allenamenti delle squadre di calcio per il prossimo 4 maggio. Lo ha detto il ministro dello Sport Spadafora al Tg2.
“Mercoledì incontrerò la Figc, mi presenteranno nel dettaglio il protocollo che riguarda prevalentemente gli allenamenti e lo valuteremo insieme. Ma oggi voglio essere molto chiaro: non do assolutamente per certi né la ripresa del campionato né quella degli allenamenti dal 4 maggio“. Stamattina anche il ministro della Salute Speranza è apparso scettico.
Spadafora ha convenuto che anche il mondo del calcio debba ripartire e ha aggiunto: «speriamo il prima possibile. Ma nessuna riapertura si può dare per certa se non capiamo che esistono le condizioni nel Paese. Il 4 maggio l’Italia comincerà lentamente a ripartire, dobbiamo capire se il mondo del calcio potrà farlo subito. Valuterò con attenzione la possibilità che possano ricominciare gli allenamenti, ma anche se dovessero riprendere non sarà certa la ripresa delle partite. La Serie A non deve avere questa illusione”.