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Cracco: “Ma quale distanza… Voi pensate che si risolva tutto così?”

A Repubblica spiega che, prima di tutto, servono i tamponi per chi lavora nella ristorazione. “Se uno per paura di perdere il posto non confessa di aver la febbre?”

Cracco: “Ma quale distanza… Voi pensate che si risolva tutto così?”

Ha tenuto banco nelle ultime ore la pressante richiesta, soprattutto in Campania per il ritorno al delivery del cibo che, qui era stato bloccato dal Governatore De Luca con il lockdown. È stato sbloccato oggi e con il nuovo Dpcm annunciato ieri sera dal Premier Conte, l’Italia si prepara ad aprire con il cibo da asporto e poi successivamente con la possibilità di tornare a frequentare ristoranti e pizzerie, ma con le dovute precauzioni. Mascherine obbligatorie per il personale che vi lavora e distanziamento tra i tavoli. Ma non tutti sono convinti che basti, Carlo Cracco in un0intervista a Repubblica ha risposto

“Ma quale distanza… Voi pensate che si risolva tutto così?”

Lo chef stellato non ha dubbi, bisogna garantire ai clienti la sicurezza su chi cucina e maneggia il cibo proprio come si fa con il cibo stesso

“Bisogna prima di tutto fare i test ai dipendenti dei ristoranti. A tutti, prima di cominciare il lavoro. Perché io devo assicurare a chi viene da me la massima sicurezza sanitaria così come gliela assicuro sul cibo. Stiamo parlando di trasparenza, di salute. C’è gente che ha perso i propri cari, chi sta soffrendo per amici in difficoltà. E la risposta per ripartire è la distanza?”

Ma se già crea problemi organizzarsi per la sicurezza nel delivery e seguire le norme attualmente introdotte, potrebbe essere difficile se non impossibile questa soluzione. Cracco pone infatti un interrogativo interessante sui comportamenti che potrebbero avere i dipendenti per non perdere il posto di lavoro qualora si ammalassero di coronavirus

“Magari uno per paura non confessa di aver la febbre e se lo si scopre poi in sala diventerebbe la fine”.

Quindi vada per il distanziamento, le mascherine, anche i tavoli, ma prima la sicurezza di base nel settore

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