La Gazzetta riporta il documento approvato: come comportarsi negli alberghi, lo spazio in panchina, e niente stop al campionato in caso di atleta positivo
La Gazzetta dello sport entra nel merito del documento approvato per far ripartire la Bundesliga. Probabile ripresa del campionato: il 9 maggio. Ricordiamo che tutto sarà deciso a fine mese dalla conferenza Stato-Regioni.
Niente bambini
Foto di squadra vietate, niente bambini all’ingresso in campo, misure igieniche e distanze rigorose. In panchina anche due-tre posti liberi e uno occupato. I giocatori verrebbero sottoposti a test almeno una volta alla settimana e anche il giorno prima della partita, con risultati a sei ore dal calcio d’inizio.
20mila tamponi
Circa 20 mila tamponi sono previsti, con una spesa di due milioni. Cinque laboratori hanno assicurato di poter svolgere le analisi senza rallentare il lavoro sui test delle altre persone. Il numero richiesto dal calcio costituisce lo 0,4 per cento della capacità nazionale.
Come comportarsi in hotel
Distribuiti anche manuali di comportamento nei centri sportivi e negli hotel: durante la settimana anche il consiglio di mettere da soli gli indumenti in lavatrice, senza coinvolgere i magazzinieri. Temperatura provata prima di ogni seduta, guanti e mascherina per gli esercizi in palestra. Negli alberghi squadra isolata, soltanto il personale del club può mettere in tavola il cibo o entrare nelle camere; temperatura di 21 gradi e 50-60% di umidità; divieto di recarsi in area wellness o fitness; divieto di toccare con le mani i tasti degli ascensori, porte o corrimano.
Cosa succede se un calciatore viene trovato positivo
Finora sono stati 14 i casi di positività. Se succedesse durante il campionato, saranno prese decisioni con il ministero della salute, ma senza comunicarlo alla stampa. L’intenzione è quella di mandare solo il contagiato in quarantena, però questo argomento è
scivoloso. «Se ci diranno di fermarci, ci fermeremo»