I giocatori sono disposti ad accettare una riduzione del 30% dello stipendio, ma per l’intera stagione e non il 70% anche se solo per il periodo di stop
Il club vuol tagliare il 70% degli stipendi, la squadra offre il 30%. Al Barcellona è partita una sorta di trattativa a distanza per la riduzione degli emolumenti coi campionati bloccati e la crisi incombente. Il disaccordo tra le parti è palese. La società ha intenzione ricorrere all’ERTE, l’ Expediente de Regulación Temporal de Empleo, una sorta di cassa integrazione prevista in Spagna che prevede l’erogazione di un sussidio di disoccupazione in caso di sospensione del contratto dei lavoratori.
Come spiegato da RAC1, invece, i giocatori sono disposti ad accettare una riduzione del 30% dello stipendio, ma per l’intera stagione e non il 70% anche se solo per il periodo di stop.
Questo pomeriggio il consiglio di amministrazione del Barça avrà un nuovo incontro in teleconferenza per discutere di questo problema, che riguarda sia la prima squadra di calcio, che il Barça B, la prima squadra femminile, le giovanili, il basket, la pallamano, e l’hockey.