Il Torino chiama Belotti in ritiro e gli chiede di non parlare, poi ci sono i calciatori del Napoli. Il silenzio stride con l’immagine di una Nazionale che attira curiosità e sponsor
Il Torino mette il bavaglio a Belotti, ai calciatori del Napoli è imposto il silenzio stampa. Scelte che, scrive La Stampa, non fanno bene alla Nazionale di Mancini.
Perché il silenzio stampa imposto dai club non può essere interrotto nemmeno per parlare dell’Europeo.
Ieri Belotti non ha potuto rilasciare dichiarazioni perché il Toro glielo ha impedito chiamandolo in ritiro per comunicarglielo. E nemmeno i calciatori del Napoli, Insigne per primo, possono parlare dai rispettivi ritiri.
Scrive il quotidiano:
“Mettere, e accettare, il silenzio, però, stride proprio con l’immagine di una Nazionale che attira curiosità e sponsor e che vuole, e deve, trasmettere immagini positive e messaggi: i club dovrebbero capirlo prima di intervenire da fuori”.
Sul punto è intervenuto il laziale Acerbi.
“Io non so se un club chiama per non far parlare il suo giocatore e, comunque, è il club che ci paga e può dirci cosa fare e non fare fuori dal campo…”.
Non dovrebbe essere così, scrive La Stampa, “non di certo con la tuta azzurra addosso”.