Temperature alte anche stamattina in Val di Sole. Carlo Ancelotti ha fatto effettuare una blanda seduta ai suoi che oggi sfideranno la Cremonese.
Diciannovesimo giorno di ritiro per il Napoli, che oggi ha effettuato l’unica seduta di allenamento giornaliera. Partenza solita – in ritardo di 60 minuti rispetto al consueto orario d’inizio – con lavoro di attivazione in palestra, poi riscaldamento in campo.
Ancora una volta apertura con la pallamano. Così come venerdì scorso prima del match contro la FeralpiSalò, la squadra è entrata in campo per una partitella di pallamano, niente tocchi di piedi ma solo di testa. Fra sorrisi ed esultanze. Successivamente i calciatori hanno effettuato lavoro con corsa in una sorta di percorso obbligato che prevedeva saltelli e scatti, a seconda della porzione di campo in cui ci si trovava. Ancelotti ed il suo staff continuano a velocizzare la qualità del gioco e il senso della posizione in condizioni difficili, anche con un esercizio apparentemente banale.
Successivamente Carlo Ancelotti ha iniziato nuovamente a testare la fase offensiva, esterni sempre larghi e quattro uomini in attacco con una punta a fare da vertice avanzato, prima di chiudere la seduta – ristretta nel tempo e nella fatica – con esercitazione sui calci d’angolo. Il 4-2-3-1 – salvo cambiamenti dell’ultim’ora – sarà ancora una volta il codice tattico azzurri quest’oggi nell’amichevole contro la Cremonese, terzo test stagionale (ultimo qui in Val di Sole) dopo la sconfitta contro il Benevento e la vittoria sulla FeralpiSalò.