Faouzi Ghoulam pedala come Nibali sulle Tre Cime di Lavaredo nel tentativo di tagliare il traguardo del definitivo rientro in forma.
Superato il doppio infortunio, e trascorsa in agrodolce l’ultima stagione in azzurro, Faouzi Ghoulam è mentalizzato al pieno recupero per tornare ad essere quello splendido terzino mancino ammirato fino a due anni fa in maglia azzurra. Il calciatore franco-algerino, che ha rinunciato alla Coppa d’Africa con l’Algeria pur di essere qui in Trentino fin dall’inizio, è fra i più attivi in questi primi giorni di ritiro.
Un lavoro certosino da parte del calciatore che va anche oltre gli orari di lavoro canonici voluti da Carlo Ancelotti e il suo staff. Stamattina, molto prima dei suoi compagni e in una Dimaro che si stava ancora svegliando, Ghoulam infatti ha raggiunto il campo in bicicletta e non sul pulmino che fa la spola fra il Rosatti Sport Hotel e Carciato. Una sorta di “esercizio nell’esercizio” per tornare definitivamente in forma smagliante sotto tutti i punti di vista, in bici sulle Dolomiti: proprio come Nibali sulle Tre Cime di Lavaredo al Giro d’Italia del 2013.