Da De Laurentiis ad Ancelotti, ci hanno spiegato che la strategia della società non cambierà mai sui top player ma sembra che non vogliamo capirlo
«E lo volete un consiglio, militari e civili? Piantiamola con queste nostalgie. Oltre che incivile è inutile. Oramai li hanno chiusi. A voi italiani è rimasto questo chiodo fisso qui. Toglietevelo. Oramai li hanno chiusi. Arrangiatevi».
Forse ci vorrebbe il buon Totò per far capire ai tifosi del Napoli che il Napoli è questo. Sono finiti i fasti del passato, quando il campionato italiano era in equilibrio e ogni tanto spuntavano Roma, Samp, Verona, Napoli, Lazio, nell’albo d’oro dominato da Juve, Milan e Inter. Bisogna fare di necessità virtù. Il Napoli è questo come fatturato e proprietà. E, nonostante ciò, arriva da dieci anni in Europa e combatte ad armi impari con la Juventus.
Sembra quasi che i tifosi da questo orecchio non ci vogliano sentire. Ed allora, a giudicare, piaccia o no, la coerenza di questa gestione, ecco a raffica qualche dichiarazione degli ultimi anni. Come dire: “Oramai li hanno chiusi… Arrangiatevi!”
30/07/2018 – Aurelio De Laurentiis: «Cavani ha il mio numero, se vuole tornare deve chiamarmi, ridursi l’ingaggio e mettermi in contatto con il Paris Saint-Germain. A lui piacerebbe tornare, anche se non ci ha pensato due volte ad andare via. Ma guadagna 20 milioni ogni 10 mesi, e un solo giocatore non basta per vincere».
21/08/2018 – Carlo Ancelotti: «Non ho mai chiesto top player, sono soddisfatto della rosa che ho». Così allenatore del Napoli nella conferenza stampa di chiusura del ritiro a Dimaro, in Trentino. Su Cavani come possibile obiettivo di mercato, l’allenatore azzurro aggiunge: «Sono solo voci, ho dei calciatori fantastici non mi interessano quelli di altre squadre». E ancora: «Sono venuto al Napoli perché mi piace il progetto di questa società che è cresciuta moltissimo negli ultimi anni e che voglio aiutare a far crescere nei prossimi. Tutta la rosa che ho a disposizione è competitiva, giovane, volitiva, con grande qualità fisica. Ho molta fiducia per questa annata».
07/12/2018: Aurelio De Laurentiis: «Quando sento dire che nel Napoli non ci sono top player, impazzisco. E quando Cavani giocava con noi, che cos’era? Lo abbiamo preso che era una seconda punta nel Palermo e lo abbiamo trasformato. Come con Mertens, che nel Napoli è diventato una prima punta da trenta gol e abbiamo in attacco un signore (Milik, ndr) che ha subito due infortuni e ha un rendimento altissimo. Quando ti offrono 95 milioni per un difensore (Koulibaly, ndr), di che cosa stiamo parlando? Che cos’era Higuain? Ha segnato tutti quei gol e ha anche sbagliato rigori che ci hanno fatto perdere una Champions. I top player siamo stati bravi a formarli e li teniamo a Napoli. Quando sento che il Napoli non ha top player, vorrei dire che a napoletani abbiamo voglia di lamentarci».
28/04/2019 – Carlo Ancelotti commenta le contestazioni, con cori e striscioni, da parte di tifosi insoddisfatti per l’eliminazione dall’Europa League: «Se vogliono giocatori da 10 milioni di euro, qui non arriveranno».