Il triangolo Juventus-Genoa-Sampdoria tra Sturaro, Audero. Zanimacchia gioca in Lega Pro. La Sampdoria incassa 4 milioni per il primavera Peeters
Il primavera Peeters valutato 4 milioni
Qualche settimana fa Marco Bellinazzo, sul suo blog, definì la “Juventus regina del mercato: con Audero alla Samp 41,2 milioni di plusvalenze realizzate in venti giorni” e scrisse di strategia vincente del duo Marotta-Paratici.
Al Fatto quotidiano non la pensano allo stesso modo. Nell’inchiesta di due pagine, pubblicata oggi, un articolo è dedicato a quelli che sono definiti “gli strani affari tra la Juventus e le genovesi” ossia Genoa e Sampdoria.
Affronta il caso Tello e poi va oltre.
Carlo Tecce, autore dell’articolo, ricorda:
Tra la sessione estiva e invernale, la Juve ha riportato in bilancio oltre 80 milioni di euro di plusvalenze: 43,7 tra giugno e agosto, 36,7 in gennaio. Il resoconto estivo: 21,5 milioni per Mattia Caldara; 13,6 per Rolando Mandragora; 8 più 1 di prestito per Alberto Cerri; mezzo milione per Tena Garcia e Alberto Brignoli. Il momento di Tello (di cui parla ampiamente nell’articolo, ndr) cade nel mercato invernale di riparazione, ma è un dettaglio rispetto ai 18,9 milioni di plusvalenza apportati da Emil Audero (Sampdoria) e ai 13,6 di Stefano Sturaro (Genoa).
Ricorda come il “riscatto” di Sturaro da parte del Genoa è scattato dopo il pari col Sassuolo. E scrive:
Preziosi non è un pivello, l’operazione Sturaro rafforza l’asse con Torino. Il 10 febbraio, la Juventus Under 23 batte l’Arzachena e “scatta il riscatto” di Luca Zanimacchia. I bianconeri prelevano il calciatore dal Genoa per 4 milioni di euro più 2 “al maturare di determinate condizioni”. Non male per un classe ’98 che milita in una società di metà classifica in C. La Juve ha spalmato al Genoa i 16,5 milioni di euro di Sturaro in 4 anni, la prima rata corrisponde al costo di Zanimacchia. La Samp di Ferrero, che s’è svenata per Audero, incassa 4 milioni dai bianconeri per Daouda Peeters (’99, mediano), origini guineane, passaporto belga, arruolato nella Primavera. Agnelli, Preziosi e Ferrero esultano assieme. Una plusvalenza ciascuno.