«E’ stata una partita decisa da episodi, sedici punti sono tanti ma bisogna vincere con l’Udinese e poi pensare all’Atletico che ha lasciato scorie mentali»
Massimiliano Allegri la definisce in conferenza stampa una partita un po’ “pazzerella”. Effettivamente tante emozioni e difficile da interpretare.
«Il Napoli ha fatto un’ottima partita – dice Allegri – Doveva essere una partita da pareggio. Hanno sbagliato il rigore. Dieci contro dieci noi abbiamo avuto delle difficoltà. Loro hanno preso coraggio ma noi non abbiamo rischiato tantissimo. Dopo il rigore la partita si è chiusa.
«Finché la matematica non ci rende campioni»
«La Juve ha fatto una buona partita dopo il primo gol anche se abbiamo rischiato. Nel secondo tempo abbiamo fatto solo fase difensiva. Abbiamo avuto una occasione importante con Cristiano ma poco di più». In sintesi è stata «una partita pazzarella con gli episodi che l’hanno scombussolata. Il Napoli ha grande tecnica e ci ha messo in difficoltà». Di scudetto non vuol sentir parlare: «Finché la matematica non ce lo dà bisogna vincere le partite. Bisogna vincere 5-6 partite. Ora bisogna pensare a battere l’Udinese in vista dell’Atletico».
Uno spot per il calcio
«Il campionato italiano difficile con squadre e giocatori di ottimo valore. Stasera è stata una bella partita indipendentemente dagli episodi. La nostra condizione è buona. Sono dell’idea che la sconfitta di Madrid ci abbia lasciato non poche scorie mentali e anche stasera abbiamo iniziato titubanti. Dopo l’1-0 ci siamo sciolti. Dopo l’espulsione di Pjanic ci siamo impauriti e questo non deve succedere. Le aspettative per la Juve in Champions sono talmente alte che la sconfitta di Madrid ci ha lasciato delle scorie. Abbiamo qualità importanti. A livello mentale bisogna liberarsi»