Il Napoli non è la Roma, non è costretto a vendere. Può farlo solo davanti a offerte fuori mercato. Deciderà Ancelotti se convocarlo per Milano
Il Napoli non vende i suoi giocatori
È finito il tormentone di questa sessione di calciomercato. Allan resta a Napoli. Il Psg non ha fatto un’offerta adeguata alle richieste del Napoli. Il club ha alzato la soglia a 120 milioni di euro. Il calciatore brasiliano non ha clausola rescissoria, quindi è il Napoli che stabilisce il prezzo. E il Psg non ha raggiunto la soglia stabilita dal club di Aurelio De Laurentiis. Il principio base del club azzurro è che il Napoli non vende i propri calciatori, a meno che non ci siano offerte fuori mercato che incontrino anche il favore del calciatore. Se il Psg avesse sborsato 120 milioni, si sarebbero verificate le condizioni richieste. Così non è avvenuto. Il principio è che il Napoli non è la Roma che è stata costretta a svendere Salah e in parte anche Alisson.
Il calciatore brasiliano, ovviamente, ha anche sperato che l’affare potesse concretizzarsi. Ma si tratta di un professionista. È ben consapevole di come funzionano le cose in questo mondo. Deciderà Ancelotti se convocarlo per Milan-Napoli di domani sera, sicuramente lo sarà per la Coppa Italia di martedì.
Allan resta a Napoli! Fine della trattativa. Anticipato di un giorno l’ultimatum del club azzurro. Il Psg non riesce ad arrivare a quanto richiesto dal Napoli che ha sempre valutato il brasiliano più di 100 mln.
— Carlo Alvino (@Carloalvino) 25 gennaio 2019