Secondo Repubblica, spaccatura profonda in Lega su posizioni diverse: i club del Nord verso la Superlega a inviti, quelli del Centro-Sud formano un asse.
L’articolo di Repubblica
Repubblica scrive di Juventus-Roma, big match di giornata (in posticipo alle 20.30). Il confronto tra bianconeri e giallorossi, però, non è analizzato solo sul campo. Anzi, secondo il quotidiano romano ci sarebbe una vera e propria spaccatura in Lega dopo l’elezione del nuovo amministratore delegato Luigi De Siervo. L’ex CEO di Infront sarebbe stato sostenuto dal club bianconero; dall’altra parte i giallorossi avrebbero creato un asse (più debole) con Roma e Fiorentina.
Leggiamo l’articolo di Repubblica: «Le ultime 48 ore hanno certificato anche la frattura in Lega: la Juve – che fu alleata della Roma – è stata il kingmaker del nuovo a.d. De Siervo, osteggiato dai giallorossi. L’amicizia diventata gelo assoluto, con la separazione quasi geografica tra nord e centro-sud: la Roma raggiunta sulle proprie posizioni da Napoli e Fiorentina, la Juventus “alleata” nelle proprie a Inter e Milan. Anche su scala europea, dove Agnelli è il capofila della riforma della Champions, sempre più orientata verso un formato a inviti in cui difficilmente le squadre del centro sud saranno chiamate a far parte».
Ieri, Il Napolista ha pubblicato un pezzo di Massimiliano Gallo in cui si parlava proprio di questo. Di come il Napoli stia studiando (e cercando di applicare) la strategia migliore per entrare nella Superlega che sarà. De Laurentiis vuole passare dall’impatto di Carlo Ancelotti per internazionalizzare il brand del club. E allora consegna le maglie azzurre ai tifosi residenti a Milano. In Lega, secondo Repubblica, la società partenopea sembra aver fatto squadra contro questa nuova visione “elitaria” del calcio. Sottili equilibri politici, che vanno ben oltre i semplici risultati del campo.