«Il Napoli scrive una storia bellissima in un girone complicato, la presenza di Ancelotti spinge a guardare la parte mezza piena del bicchiere».
Il commento
Napoli-Stella Rossa certifica che la squadra partenopea è ancora in corsa nel girone della morte. Anzi, dopo cinque partite è primo in classifica, imbattuto contro Psg e Liverpool. Una specie di miracolo di Natale leggermente fuori stagione, giusto di qualche giorno. Potrà compirsi ad Anfield, tra due settimane.
Il commento sulla Gazzetta dello Sport di Alessandro De Calò individua il “responsabile” del cambio di passo: «In un girone ancora più terribile, contro due grandi squadre come Psg e Liberpool, il Napoli scrive una bellissima storia. Ancelotti è imbattuto, ieri ha liquidato la Stella Rossa con un 3-1, meritava di passare a Belgrado e con Neymar, ma il bello è che ha ancora il suo destino in mano: se vince ad Anfield si qualifica da primo, se pareggia va avanti e può farlo anche se perde di misura, segnando almeno un gol nella tana dei Reds. Per Carletto è come una finale con ricordi pesanti. C’è un effetto Ancelotti in Champions che spinge a guardare la parte piena del bicchiere. Non solo il Napoli, ma tutto il calcio italiano è a un passo da un traguardo storico: quattro squadre negli ottavi, non è mai accaduto da quando sono stati inseriti dopo la prima fase a gironi (2003/2004)».