Chi sale e chi scende nella 23esima giornata di Serie A: gli attaccanti tra i migliori, i difensori (Lemos, Calabria e Patric) tra i peggiori.
Top
Suso (Milan) – Da autentico leader, si prende sulle spalle la squadra in fase offensiva. I difensori avversari non lo prendono quasi mai. Il gol è una perla assoluto, da top player vero.
Higuain (Juventus) – Realizza la prima tripletta con la maglia della Juventus. È in ottima salute, davvero in forma Champions League.
Mertens (Napoli) – Con una magia, che vale da sola il prezzo del biglietto, sblocca la partita al minuto 20 del primo tempo. Nel secondo tempo e costretto ad uscire per infortunio.
Pandev (Genoa) – Non si fa intimidire dai fischi dei suoi ex tifosi, e gioca una partita perfetta. Lavora tanti buoni palloni, manda in porta Laxalt e firma il gol del vantaggio.
Flop
Lemos (Sassuolo) – Esordio in serie A davvero imbarazzante. In occasione del primo gol, tiene in gioco Alex Sandro. Poi viene assolutamente ridicolizzato da Higuain, un top player che mette in luce tutti i suoi limiti.
Calabria (Milan) – Sciagurato. La sua espulsione cambia la partita. Il Milan perde una clamorosa occasione per accorciare la classifica della zona-Europa.
Patric (Lazio) – Entra al minuto 83′ al posto di Lukaku. Al minuto 92 è piantato in area e viene letteralmente sovrastato da Laxalt, che lo anticipa e segna di testa. Un errore clamoroso, decisivo ai fini del risultato.
Peresic (Inter) – Davvero irriconoscibile. Il peggiore in campo. Sembra la pallida copia di se stesso. Dilapida una quantità industriale di palle gol.