Lipsia-Napoli è stata una partita vera. Una vittoria convincente, una prestazione di cuore e coraggio. Resta solo il campionato.
Lipsia-Napoli 0-2, Insigne nel primo tempo e Zielinski nella ripresa. Una grande dimostrazione di cuore, coraggio e professionalità del Napoli.
Primo tempo
Il Napoli gestisce benissimo la partita, fin dal primissimo minuto. Il Lipsia viene contenuto in maniera perfetta, nei primi 45′ c’è solo un’occasione per i tedeschi. La causa Tonelli, con una deviazione assassina su un tiro di Poulsen. Palla sulla parte alta della traversa, a Reina battuto. Per il resto, il Napoli tiene il campo in maniera perfetta, non crea tantissimo in fase offensiva ma trova gli appunti di un Mertens in grande condizione, come uomo di sponda. Dai e dai, Insigne sempre perfettamente imbeccato sulla sinistra, e alla fine arriva il gol. Con un’azione combinata Mertens-Insigne, tiro deviato da Gulacsi e tap-in di Zielinski. La partita esiste.
La ripresa
Il gioco non cambia, nei secondi 45′. Il Lipsia è una squadra depotenziata dalla paura e dall’inesperienza, il Napoli comanda il gioco ma non riesce ad essere pericoloso. Nel finale, i ragazzi di Sarri alzano i ritmi e creano i presupposti per il raddoppio: Callejon, subentrato ad Hamsik, viene imbeccato sulla destra e la mette al centro per Mertens; Upamecano è incredibile nell’anticipare il belga. Pochi minuti dopo, Insigne trova effettivamente la rete. Splendida palla tagliata, ancora di Callejon, Insigne mangia il campo e si mangia l’avversario. Tiro di controbalzo e 2-0. Partita riaperta, ma è troppo tardi. Grande prestazione, una bella serata. Per il calcio, per il Napoli. Resta solo il campionato.