L’idea è quella di integrare un sistema di monitoraggio e esplorazione tridimensionale nell’intero impianto della Juventus.
L’articolo de La Stampa
Lo Juventus Stadium potrebbe diventare uno stadio gestito e controllato con un modello 3D. Lo spiega La Stampa in un articolo sull’edizione in edicola questa mattina: il club bianconero ha finanziato un progetto al Politecnico di Torino per integrare il sistema Bim nell’impianto di Venaria Reale. Anna Osello, ordinaria di modellazione digitale del Politecnico di Torino, spiega di cosa stiamo parlando: «È un sistema he sta rivoluzionando l’industria delle costruzioni, al punto da essere previsto nel nuovo codice degli appalti».
Gli utilizzi: «Verrà fatto un modello 3D interattivo dell’edificio, un archivio digitale che con una rete di sensori potrà dire ad esempio quando sostituire gli impianti luce, e dare dati in tempo reale, ad esempio sul numero di tifosi. La ricerca servirà anche per la sicurezza: con la realtà virtuale si potranno simulare meglio, con maggiori e più realistici dettagli, i piani di evacuazione e l’intervento delle forze dell’ordine». Inoltre, l’intero impianto sarà visitabile attraverso un’interazione con questo sistema. In modo che i tifosi possano navigare tra i settori e avere informazioni sugli spostamenti e i servizi interni.