Una notizia che scuote (scuoterebbe) il calcio italiano, del presente e del futuro. Silvio Berluscon avrebbe finalmente deciso di vendere il Milan, e la trattativa con una cordata di imprenditori cinesi sarebbe già a un passo dalla conclusione. Lo riporta (in apertura) l’edizione online del Corriere dello Sport, che fornisce tutti i dettagli del passaggio di consegne: la reticenza dell’ex premier nel cedere la sua creatura, i suoi figli che insisterebbero nella vendita. E poi, la cordata proveniente dalla Cina, disposta a spendere 700 milioni di euro per il 100% del club di via Aldo Rossi.
La vendita avverrebbe in due trance: il 70% subito, il restante 20% nel giro di un anno. I contatti con il gruppo proveniente dall’Oriente è iniziata qualche mese fa in un importante studio legale romano. L’offerta irrinunciabile sarebbe arrivata da Sal Galatioto, advisor italoamericano della Galatioto Sports Partners e uomo di fiducia di una cordata di imprenditori cinesi impegnati nel settore dell’energia rinnovabile e nell’e-commerce. Secondo il Corsport, sono due i nomi più vicino all’identikit tracciato dai media economici Bloomberg, Phoenix TV e sohu.com: Robin Li e Jack Ma, rispettivamente quarto e secondo uomo più ricco della Cina. Per concludere la trattativa, decisivi i prossimi giorni: tra il week-end e lunedì, potrebbe essere già firmato l’accordo preliminare.