Le dichiarazioni di Sarri a Sky dopo Frosinone-Napoli 1-5
Mi fa piacere per la soddisfazione che il titolo d’inverno può dare ai napoletani però finisce lì. Bisogna stare attenti, l’ultima volta che siamo andati in testa abbiamo fallito completamente la partita successiva.
Non sappiamo neanche noi quello che possiamo fare. Ci stiamo accorgendo che stiamo crescendo, ma non sappiamo se possiamo reggere 38 partite. Non ho mai visto nessuno vincere la maratona dopo 21 chilometri.
Mi è piaciuto l’appoccio alla partita, far girare palla rapidamente per soffrire meno la loro aggressività. Anche all’inizio del secondo tempo ci saremmo potuti rilassare, invece abbiamo chiuso la partita.
Quali erano i suoi pensieri quando stava arrivando nel ritiro del Napoli a Dimaro?
All’inizio della storia, speravo di arrivarci alla fine del girone d’andata. Io sono sempre stato accompagnato dallo scetticiscmo visto che sono sempre migliorato progressivamente. Ero abituato a questo approccio nei miei confronti. Non ero particolarmente teso perché stavo facendo il lavoro che mi piace, mi piacerebbe anche se non lo facessi in un’altra squadra.
Avete fatto turn over tra Torino e Frosinone.
Sì, sono rientrati due ragazzi che erano rimasti fuori nella partita infrasettimanale. Eravamo incerti se andare ache al quinto cambio, poi ci siamo limitati a quattro. Mi ha fatto piacere la partita di Strinic che dopo le difficità iniziali è in grande crescita. Faccio affidamento su di lui, ho voluto mandargli un segnale.
Sono contento del vino pregiatissimo che mi ha regalato il presidente, non l’ho visto ma conoscendo il presidente sarà una bottiglia di grande valore.
Non smetto di fumare neanche se il Napoli dovesse vincere lo scudetto.