La Juventus batte la Roma per 1-0, gol di Dybala al 77esimo minuto. Per i bianconeri, di nuovo a due punti dal Napoli, si tratta della undicesima vittoria consecutiva.
La Roma sale a Torino con intenzioni chiare: primo, non prenderle. I primi quindici minuti sono una specie di agonia giallorossa: squadra schiacciata, Juventus aggressiva e almeno tre potenziali occasioni. Col tempo, la pressione della squadra di Allegri va scemando ma la partita non cambia. La Roma resta dietro, la Juventus spinge con meno foga e lo zero a zero è una conseguenza logica.
Nella ripresa, la partita resta uguale a sé stessa. La Roma sembra essere indecisa tra l’essere imbarazzata o imbarazzante: lenta, contratta all’indietro, con Dzeko isolato e impresentabile come unica punta completamente dimenticata in avanti. Il ritmo lo fa la Juventus, che quando inserisce Cuadrado decide di accelerare sul serio: il colombiano attacca in maniera diversa rispetto a Lichtsteiner, sposta l’asse sulla destra e crea quelle che, in pratica, sono le prime occasioni della ripresa bianconera: la fascia sinistra diventa un’autostrada dove prima Evra, poi Dybala trovano campo. Il primo tiro è bloccato da Szczesny con il corpo, il secondo è quello che spacca la partita. Segna Dybala, che indovina l’angolo in diagonale col sinistro e trova il dodicesimo gol in campionato.
La Roma sembra rientrare in partita, alza il baricentro e si avvicina sensibilmente all’area bianconera. È un’offensiva sterile, che partorisce solo una punizione di Pjanic deviata in angolo dalla barriera. Nel finale, Spalletti tira fuori Florenzi e lo sgrida in panchina davanti alle telecamere. È l’immagine della serata giallorossa, l’istantanea di una partita che è una resa. La Juventus torna a braccare il Napoli, il duello riprende domenica prossima: ci sono Napoli-Empoli e Chievo-Juventus.