De Laurentiis ha definito «alla Maradona» la punizione che Lorenzo Insigne ha trasformato nel gol del 2-1. Tiro perfetto, che si alza sulla barriera e si deposita nell’angolo più remoto nella porta di un incolpevole Skorupski. Il talento di Frattamaggiore non è nuovo a queste imprese, anzi: la sua è la classica “patente” dello specialista. Eppure, prima di oggi, aveva realizzato solo due gol direttamente da calcio piazzato. Ecco i due precedenti, e anche il video della prodezza disegnata oggi al San Paolo.
18/92013 – Napoli-Borussia Dortmund 2-1. È la sera dell’esordio in Champions per Insigne e per il Napoli di Benitez, che ospita al San Paolo i vicecampioni continentali del Borussia Dortmund. Gli azzurri giocano una gran partita, vanno in vantaggio nel primo tempo con un colpo di testa di Higuain e poi raddoppiano, nella ripresa, con questo capolavoro di Insigne. È un tiro “storto”, perchè la posizione era forse pù indicata per un tiratore mancino. Insigne non si fa pregare. Langerak, portiere australiano dei tedeschi, a causa di quel volo inutile (e dello scontro col palo) sarà costretto alla ricostruzione di due incisivi.
4/10/2015 – Milan-Napoli 0-4. Il match di San Siro è una delle prime rivelazioni del Napoli di Sarri. La partita è dominata fin dal primo minuto, Allan e Insigne hanno già portato il risultato sullo 0-2 per gli azzurri. La mattonella di Insigne si trova sotto la curva Sud, occupata dai tifosi del Milan. Stavolta, è perfette per un destro, in quanto leggermente spostata a sinistra. Il tiro è perftto, preciso, Diego Lopez è battuto sul palo protetto dalla barriera. Piccola curiosità statistica: nella stessa partita, il Napoli beneficia dell’autogol di Rodrigo Ely, il primo della stagione. Il secondo è quello di Camporese, oggi, nella sfida contro l’Empoli.
31/01/2016 – Napoli-Empoli 5-1. Fallo di mani di Zielinski su tiro di Hamsik, punizione praticamente al limite dell’area. Insigne e Ghoulam sul pallone, ma si sa già chi sarà a calciare. Tiro perfetto, Skorupski vola come Langeak, ma almeno si risparmia i denti. Il Napoli completa la rimonta, poi dilagherà con l’autogol di Camporese e la doppietta di Callejon.