Il centrocampista azzurro Jorginho è interventuo in una lunga intervista Radio Kiss Kiss:
«Mi sento bene, mi sto esprimendo al top, ringrazio Sarri e i compagni per il sostegno che mi danno».
«Sono molto contento il merito è di tutta la squadra e dello staff tecnico se sto facendo bene. Qui non conta chi gioca ma conta la squadra. Nel centrocampo a tre certamente mi sento più a mio agio, mi sto esprimendo meglio e sono soddisfatto ma voglio crescere e migliorare ancora»
«Mancano tanti mesi e non possiamo mollare una virgola, bisogna lavorare e restare concentrati partita per partita. Siamo un bel gruppo, c’è una rosa importante e unita, non ci sono titolari e riserve ma tutti ci stiamo dimostrando all’altezza del compito e quelli che entrano stanno dando un apporto fondamentale. La cosa principale non è il singolo ma che la squadra vinca».
Per te domenica ci sarà un amarcord. Conosci bene l’ambiente veronese:
«Sì e so che ci aspetta una trasferta molto difficile davanti a una tifoseria molto calda. C’è anche una rivalità forte con il Napoli e quindi giocheremo su un campo che sarà duro. Non conta la classifica che ha il Verona perché ogni partita ha una sua storia e loro vorranno tirarsi fuori dalla zona calda. Dovremo dare in cento per cento per cercare di ottenere un buon risultato».
Napoli con un centrocampo dai grandi valori tecnici e tattici all’insegna del Brasile:
«Allan è un grandissimo calciatore, fa un lavoro impressionante e mi aiuta tanto. Poi c’è Marek ha grande qualità ed è un campione assoluto. Con loro posso solo migliorare ed è anche grazie ai compagni che sto rendendo al massimo».
Quanto ti ha dato Sarri per la tua maturazione?
«La mentalita del mister è la stessa mia, a me piace pressare e recuperare palla in avanti. Credo che la tattica migliore sia quella di difendere con la linea alta e con Sarri ci stiamo riuscendo. Quando ti difendi bene poi col potenziale offensivo che abbiamo prima o poi il gol arriva»
E il Napoli dove può arrivare?
«Noi puntiamo a vincere e raggiungere traguardi prestigiosi, però la strada è lunga, Siamo consapevoli delle nostre potenzialità e crediamo nella nostra forza. Però ci sono tante squadre competitive in questo campionato. Il Napoli deve proseguire con umiltà, sacrificio e tanto lavoro per poter arrivare lontano»
Credi alla Nazionale?
«Certo, ma come ho sempre detto la mia priorità è fare bene con il Napoli e dare il massimo con questa maglia. Io sono tranquillo, poi ciò che arriverà sarà la conseguenza ed il frutto delle mie prestazioni»
(tratto dal sito dell SscNapoli)