A quest’ora della Gazzetta dello Sport vediamo solo la prima pagina, pubblicata sull’account twitter del quotidiano sportivo. E non è una prima pagina incoraggiante. C’è in bella mostra un Felipe Melo urlante; è lui l’intervistato da copertina in vista di Napoli-Inter di lunedì prossimo. Il titolone, con scarsa fantasia e un gusto del calembour piuttosto dubbio, è: «Higuain? Melo mangio». Il cosiddetto sommarione è il seguente: “Ho battuto Messi a casa sua, figuriamoci se posso aver paura di Gonzalo. Lui è come Balo: va menato. Sono cattivo per vincere, non per far male». Dichiarazioni di dubbio gusto (domani leggeremo l’intervista) e che un giornale comunque dovrebbe avere il buon senso di riportare diversamente in prima pagina. Poi non lamentiamoci se gli animi si infervorano e qualche scalmanato scambia una partita di calcio – in tempi in cui le guerre vere le stiamo vivendo molto da vicino – per una battaglia di strada. Speriamo di ritrovare tutt’altro tenore nelle dichiarazioni all’interno del quotidiano e cerchiamo di mantenere il calcio e Napoli-Inter in un ambito puramente sportivo. Quando la guerra fa davvero capolino, il calcio (lo abbiamo visto a Bruges) viene ridotto a una partita scapoli e ammogliati perché i poliziotti sono impegnati in faccende più importanti. Se cominciano i quotidiani e i giornalisti a dimenticare che il calcio è un gioco, allora è davvero dura. Da un quotidiano come la Gazzetta dello Sport non ci saremmo mai aspettati un simile scivolone.
Verso Napoli-Inter / La Gazzetta intervista Felipe Melo e pubblica in prima pagina: «Higuain? Va menato». Quantomeno di dubbio gusto
ilnapolista © riproduzione riservata