(ANSA) L’Uefa non tradisce Michel Platini, ma per il suo presidente chiede un “processo equo e rapido”. Così il comunicato della Federazione europea diffuso al termine dell’Esecutivo, oggi a Nyon. «Sosteniamo il diritto di Platini ad avere un processo equo e un giudice imparziale per poter dimostrare la sua innocenza, una sentenza al massimo entro metà novembre». Platini è stato sospeso per novanta giorni dal Comitato etico della Fifa (insieme al presidente Joseph Blatter).
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